Giovani e naturali con il lifting

Non possiamo negarlo, fra tutti i complimenti che possiamo ricevere superati i 30 anni d’età, la frase che più ci rende felici è sicuramente:“sembri più giovane!”.

La bellezza è spesso sinonimo di giovinezza e proprio per questo, molte donne e uomini particolarmente attenti al proprio aspetto fisico, cercano le soluzioni migliori per apparire con qualche anno in meno.

Nonostante una vita sana e un’alimentazione corretta, infatti, l’inevitabile trascorrere del tempo lascia dei segni sempre più visibili, specialmente sulla parte del corpo che più mostriamo agli altri, ossia il nostro viso.

Quando appaiono le prime rughe e si assiste a un rilassamento cutaneo che provoca un aspetto appesantito e stanco, una delle soluzioni migliori sembra essere ancora l’intramontabile lifting.

Da decine di anni la chirurgia plastica propone il lifting come tecnica anti-aging in grado di donare freschezza e naturalezza a un volto segnato dall’età e, a seconda della zona trattata, parliamo di lifting frontale (mirato a eliminare le rughe della fronte), temporale (per alzare l’arcata sopracciliare e per ridurre le rughe intorno agli occhi) e cervico facciale (per rassodare la pelle del collo, del mento e della mandibola).

Questo intervento estetico, grazie all’innovazione scientifica e tecnologica, ha fatto degli enormi passi avanti sia sulla metodologia che sui risultati.

Parlare di lifting vuol dire parlare di una serie di interventi che hanno lo scopo di “rialzare” i tessuti cutanei e le procedure più avanzate permettono anche il riposizionamento dei muscoli facciali, al fine di ottenere risultati più evidenti e duraturi, senza mai rinunciare alla naturalezza dei lineamenti.

Esiste anche il cosiddetto “mini-lifting”, un intervento meno invasivo e indicato alle persone che non hanno un marcato rilassamento del viso, per il quale è prevista un’anestesia locale e non c’è necessità di ricovero, ma il tutto si svolge in day surgery.

Per le altre tipologie di lifting, invece, si procede con anestesia generale, in quanto si tratta di interventi più invasivi e possono durare qualche ora, specialmente se eseguiti in più zone del viso.

In questi casi è necessario il ricovero, ma solamente per una notte e poi si torna a casa.

L’aspetto da non sottovalutare è quello delle mani a cui ci si affida, perché solo un ottimo chirurgo plastico, qualificato e con esperienza, può garantire un buon risultato che non ci faccia apparire eccessivamente ritoccati o, peggio ancora, deformati.

Tra le figure professionali in questo campo degne di nota, il dottor Rauso, chirurgo plastico e maxillo facciale esegue interventi di lifting del viso in mote delle maggiori città italiane e grazie alla sua professionalità, sono molte le persone che si rivolgo a lui per sottoporsi a trattamenti e interventi per il ringiovanimento del viso.

Dopo circa 15 giorni da un intervento di lifting, il risultato sarà già evidente e il viso apparirà più giovane e disteso, ma non bisogna dimenticare di portare una fasciatura contenitiva di notte per circa un mese, dopo aver tolto medicazione e drenaggi.

Un ottimo compromesso per ritrovare un volto di tanti anni fa!